Pescespada con panatura di mandorle


Questa ricetta è davvero semplice e d'effetto. Inutile dire che la cosa fondamentale è l'assoluta bontà e freschezza del pesce in questione (nessuno può mettere le mani sul fuoco su niente ma avere un buon pescivendolo di fiducia può aiutare). 

Ingredienti:
  • Pescespada
  • Mandorle (spellate, in vendita in qualsiasi supermercato)
  • olio EVO

Quindi andiamo in pescheria e ci facciamo tagliare una "bistecca" di pescespada alta almeno 2 dita e ce la facciamo anche spellare se non abbiamo pratica.  Una volta a casa tagliamo la "bistecca" ottenendone dei trancetti delle dimensioni dei classici bastoncini findus (Rabbrividiamo....). 

Quello che dobbiamo fare ora è tritare con un mixer le mandorle (le classiche già spellate che troviamo nei supermercati)  e ridurle in farina, ungere i pezzi di pescespada con un po' d'olio e  passarli nella farina appena ottenuta, ottenendo cosi una panatura perfetta. Nel frattempo in padella scaldiamo POCHISSIMO olio, dove andremo a scottare il nostro pescespada. Considerate che facendolo cuocere troppo, la carne diverrà stoppacciosa e poco gradevole, io lo tengo piu o meno un minuto per lato, in modo che al centro ci sia una sottile riga rosa. 

Nella foto l'ho servito, dopo averlo salato leggermente e affettato in bocconcini,  accompagnato da uno spicchio di arancia, del basilico e dell'aceto balsamico in glassa, ma ovviamente è solo un'idea e come al solito le presentazioni e gli abbinamenti possibili sono centinaia.

Nota: potrebbe piacervi una versione in cui il pescespada è davvero appena scottato e praticamente crudo al suo interno. In questo caso accertatevi che il pesce sia stato abbattuto secondo tutti i criteri (ad esempio quelli usati dai ristoranti di sushi),o se avete modo fatelo voi, col pesce crudo non si scherza.